
Frustrazione: Perché ci sentiamo così e come superarla?
La frustrazione è una sensazione di insoddisfazione o di fallimento. Sintomi e le cause.
La frustrazione è una risposta emotiva comune che può generare rabbia. Inoltre, può generare fastidio, delusione, tristezza, ansia, tra le altre cose. Si sviluppa fin dall’infanzia e si può imparare a gestirla.
Alcune misure che possono aiutare a migliorare l’adeguata tolleranza alla frustrazione sono: tecniche di rilassamento, psicoterapia, identificazione delle emozioni, accettazione del fatto che le cose non andranno sempre come vorremmo.
La frustrazione può influenzarci in vari modi, se non ci impegniamo a regolarla. Per questo motivo, si parla di affezione quando genera ansia, il che ci porta ad agire con impazienza e con comportamenti ripetitivi o nervosi; un esempio può essere il mangiarsi continuamente le unghie.
Sintomi:
- Alcuni dei segni più comuni:
- Sentirsi ansiosi in misura maggiore o minore,
- avere uno scatto d’ira,
- sentirsi frustrati
- essere irritabili,
- essere sopraffatti e non riuscire a rilassarsi.
Cause:
- La frustrazione può avere cause interne o esterne:Interne: avere obiettivi contrastanti che interferiscono l’uno con l’altro.
- Esterne: condizioni esterne all’individuo, come un percorso bloccato o un compito difficile.
- Le persone si sentono frustrate quando non riescono a raggiungere i loro obiettivi, grandi o piccoli che siano.
- La frustrazione ha origine da sentimenti di incertezza e insicurezza che derivano dalla sensazione di incapacità di soddisfare i bisogni. Quindi, se i bisogni di un individuo sono bloccati, è più probabile che insorgano sentimenti di disagio e frustrazione.
Conseguenze:
Quando accumuliamo frustrazione senza esprimerla o gestirla in modo sano, il pancreas può subirne le conseguenze. Sicuramente perché la frustrazione genera uno stato di stress cronico che altera l’equilibrio ormonale e per questo ostacola il corretto funzionamento del pancreas.
Consigli per superare la frustrazione:
- Riconoscere l’emozione della frustrazione.
- Avere fiducia nel potenziale.
- Conoscere i propri limiti.
- Non prendere nulla sul personale.
- Non paragonarsi agli altri.
- Riflettere prima di agire.
- Scoprite le cause della vostra frustrazione.
- Gestire le proprie aspettative per evitare la frustrazione.
- Sviluppare l’intelligenza emotiva per gestire la frustrazione.
- Comprendere che la frustrazione è naturale.
- Utilizzare tecniche di rilassamento per ridurre la frustrazione.
- Fare artigianato, disegnare, dipingere, scrivere poesie e altre forme d’arte sono modi sani per incanalare la rabbia in qualcosa di divertente.
- Musica: la musica ha un effetto potente sul nostro cervello.
- Trovate una playlist di musica rilassante o allegra per trasformare la frustrazione in un’emozione più piacevole.
Esempi di cose che possono frustrare:
- Tagliare la fila.
- Cattive maniere, in generale.
- Persone che non ascoltano.
- Sputare in pubblico.
- Essere lasciati in attesa al telefono.
- Scrocconi.
- Persone che pensano che le regole non si applichino a loro.
- Uso del cellulare durante la guida.
Tipi di frustrazioni:
- Frustrazione emotiva.
- Amorosa.
- Frustrazione lavorativa.
- Sessuale.
La frustrazione è un’emozione universale e può manifestarsi in vari modi, dalla leggera irritazione alla rabbia intensa. Cercate quindi aiuto per avere una vita sana e produttiva.
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Fonte:
https://www.metodo-ongaro.com/blog/strategie-superare-gestire-la-frustrazione
https://www.guidapsicologi.it/articoli/sai-tollerare-la-frustrazione