Arpaxofobia: la paura di essere derubati e come superarla?

L’arpaxofobia è una paura intensa e persistente di essere derubati che va oltre la naturale prudenza.

L’arpaxofobia va oltre la naturale cautela. Per questo motivo le persone che ne soffrono hanno paura di essere derubate dei loro beni.

Alcune persone possono sviluppare l’arpaxofobia dopo essere state vittime di una rapina o aver assistito alla rapina di una persona vicina. Le esperienze traumatiche possono quindi lasciare un segno profondo nell’individuo, generando un’intensa paura di rivivere situazioni simili.

Le persone con queste caratteristiche possono sperimentare alti livelli di ansia legati alla possibilità di essere rapinati. Di conseguenza, evitano determinati luoghi o situazioni. Per questo motivo, chi soffre di questa fobia può evitare luoghi affollati o considerati pericolosi a causa della paura irrazionale di essere derubato.

Sintomi:

I principali sintomi delle fobie specifiche sono causati dall’attivazione del sistema nervoso autonomo, che agisce in presenza di uno stimolo percepito come dannoso.
Preoccupazione costante ed eccessiva per rapine future.
Evitare luoghi o situazioni percepiti come pericolosi, come strade buie o luoghi affollati.
Controllare costantemente porte, finestre e oggetti personali per assicurarsi che siano al sicuro.
Difficoltà ad addormentarsi a causa di pensieri intrusivi sulle rapine.
Attacchi di pánico

Le cause esatte dell’arpaxofobia non sono ancora del tutto note, ma si ritiene che una combinazione di fattori possa contribuire al suo sviluppo.

Conseguenze:

Isolamento sociale.
Deterioramento delle relazioni interpersonali.
Problemi di lavoro.

Trattamenti:

Terapia cognitivo-comportamentale (CBT).
Tecniche di rilassamento.
Esposizione graduale.
Farmaci.

Di conseguenza, l’arpaxofobia può avere un impatto significativo sulla qualità della vita di chi ne soffre. Tuttavia, esistono diversi trattamenti e la malattia può essere trattata con successo.