La tolleranza, un balsamo per la salute mentale

La tolleranza è una virtù che sta alla base della non violenza e previene i conflitti.

La tolleranza è il rapporto armonioso tra le nostre differenze; non significa sopportare, cedere o essere pazienti. Ci aiuta anche ad avere una buona salute mentale ed è necessario mantenerla, anche se questo implica un discernimento individuale per rispettare e accettare le differenze razziali, politiche, sessuali e sociali degli altri.
Allo stesso modo, possiamo dire che il comportamento tollerante è strettamente legato al dovere di ciascuno di rispettare i diritti umani degli altri.

La tolleranza favorisce un atteggiamento pacifico che motiva la risoluzione dei conflitti in modo rispettoso e assertivo. In questo modo, promuove e facilita comportamenti che ci permettono di vedere cosa c’è di diverso dal rispetto e dall’accettazione. Di conseguenza, ci permette di avere una mente libera da preoccupazioni e sana.

Essere tolleranti implica il riconoscimento delle differenze e della diversità di idee, credenze, lingue, culture, ecc. In questo modo, non vengono viste come un attacco contro di noi, ma come parte della ricchezza che abbiamo come esseri umani.

Il comportamento tollerante è più orientato a sopportare, rispettare e resistere alle situazioni avverse senza reagire in modo impulsivo, violento o irrazionale. Per questo motivo la pazienza include un fattore di tolleranza, ma è un po’ più orientata all’attesa.

Alcune caratteristiche della tolleranza:

Avere la capacità di accettare altre persone che non sono o non pensano come noi, che non hanno abitudini come le nostre. Cioè, i loro valori, le loro regole e i loro stili di vita sono molto lontani da quelli che di solito accettiamo come nostri.
Fare scambi con persone che professano altre religioni.
Non discriminare qualcuno per la sua posizione economica.

Ascoltare le argomentazioni di chi ha un’ideologia politica diversa.
Argomentare con rispetto quando si riceve un commento negativo.
Sanno rispettare le opinioni, le credenze e i modi di agire degli altri.
Ricettivi perché ascoltano gli altri, per conoscere le ragioni che li portano a pensare o ad agire in un certo modo.
Se siamo tolleranti, saremo più colti, più intelligenti e più umani. Saremo quindi spugne disposte ad assorbire conoscenze, esperienze e sentimenti da altre persone, sempre aperte a nuovi apprendimenti.
Identificare la bandiera rossa di fronte alla mancanza di empatia.
Ogni giorno pensiamo più individualmente e meno come società.
La chiave è l’assertività.
Imparate qualcosa di nuovo.
Se non siete d’accordo con un altro punto di vista, non è un male.
Rispettate le differenze e aiutate.
Ogni persona è libera di avere le proprie convinzioni, quindi accettate che anche gli altri abbiano le loro.
Vivete in armonia nei luoghi in cui vivono persone di nazionalità diverse o in cui c’è più di un gruppo etnico.
Accettare le lingue e i linguaggi delle altre nazionalità.
Le differenze sessuali delle persone che ci circondano, dobbiamo accettarle.