ORIENTAMENTO DIAGNOSTICO INTROSALUS ODI

Il gruppo di lavoro INTROSALUS, per meglio definire le proprie attività assistenziali ai Soci, ha creato la funzione di Orientamento Diagnostico Introsalus (ODI), che si struttura in quattro fasi:

1) Attribuire ai Soci una priorità di visite con i medici e strutture convenzionate.

2) Contribuire all’ottimizzazione del processo di cura della persona attraverso l’attivazione e l’inserimento del paziente nel percorso di valutazione e trattamento e delle cure e assistenza a domicilio.

3) Sorvegliare le persone in attesa e rivalutarne periodicamente le condizioni.

4) Garantire l’adeguata e costante presa in carico delle persone in attesa e degli accompagnatori, fornendo, in collaborazione con i volontari, assistenza ed informazioni pertinenti e comprensibili così da ridurre anche il loro stato d’ansia.

I presupposti di questo modello ODI sono identificabili nelle seguenti attività:

• Realizzare l’effettiva presa in carico della persona e degli accompagnatori dal momento in cui si rivolgono ad INTROSALUS ONLUS

• Assicurare la valutazione da parte di un volontario specificamente formato (OSA, OSS, Infermiere, Medico)

• Garantire l’assegnazione di priorità attraverso la considerazione dei bisogni di salute dell’assistito, delle sue necessità di cura e del possibile rischio evolutivo

• Utilizzare un processo di valutazione strutturato in grado di garantire l’approccio complessivo alla persona ed ai suoi problemi di salute

• Utilizzare un sistema codificato di livelli di priorità di accesso alle cure

• Utilizzare il sistema di Telemedicina documentale adeguato e informatizzato. (Cartella Clinica Digitale)